
<Benvenuti in "Reality 2.0">.
Per qualche motivo mi torna in mente Roberto, sedicente istruttore di "tecniche di combattimento con i mazzi Pokèmon", che distrusse la mia innocenza di dodicenne con le sue dure parole: <La carta di Steelix in un mazzo terra-fuoco richiede dedizione e responsabilità, non credo che tu sia abbastanza maturo per poterla gestire>.
Perchè i Pokèmon sono roba da duri.
Avventurandosi tra le mille spiegazioni che i blog-professori seminano qua e là nel web si viene a scoprire che per tenere un blog ed entrare a far parte della blogosfera - l' entusiasmo con cui questa parola viene usata è pacchianamente simile a quello con cui i pionieri del computer 20 anni fa si dilettavono nel dire "cliccare" - bisogna scrivere una media di almeno 3 post al giorno, spendere circa 3 ore quotidiane alla cura del blog, pubblicizzare la tua pagina nei social network - diventando uno dei quei tremendi rompicoglioni che ti intasano la casella mail con lettere aventi soggetto "fw:fw:fw:fw:fw:fw:fw" - e possibilmente spendere soldi per comprare traffico aggiuntivo e canali preferenziali per far si che il blog abbia maggiore visibilità sui motori di ricerca.
Insomma se essere una prostituta brutta e grassa è di per sè seccante, spendere anche soldi invece di avere l' assicurazione sanitaria pagata lo è ancora di più.
.jpg)
Pertanto la prossima volta che vi capita di andare ad Amsterdam regalate un sorriso a quella prostituta da parte mia, se lo merita.
Magari un giorno diverrò un esperto e un sorriso saggio mi si stamperà in faccia ogni volta che mi ritroverò a pronunciare la parola "blogosfera", magari invece mollerò prima, ma per ora faccio come farebbe il cane sopracitato: una sgrollatina e continuo a leccare.
Nessun commento:
Posta un commento